Il mistero del miracolo di San Gennaro

San Gennaro, la liquefazione del sangue, il miracolo atteso tre volte l'anno
(Foto tratta da famiglia Cristiana)
Oggi vi riporto nella mia Napoli, perché domani 19 Settembre rincorre San Gennaro, patrono di Napoli e di certo quasi tutti avrete sentito parlare del rituale che si ripete ogni anno in questa ricorrenza e cioè il sangue di San Gennaro custodito in un ampolla, dallo stato solido passa allo stato liquido.
Questo miracolo di San Gennaro che avviene nella chiesa del Duomo di Napoli è tanto atteso ogni anno dai fedeli, perché il suo compimento è segno di buon auspicio per la città di Napoli e non solo, mentre se il sangue non si scioglie vuol dire che accadrà qualcosa di spiacevole.

Verità o superstizione?

Ovviamente per molti è la verità ed è stata anche testimoniata da disgrazie avvenute le poche volte che il sangue nell'ampolla non si è sciolto, nello specifico:

  • Nel 1939 e nel 1940, quindi con la seconda guerra mondiale e dell'entrata in conflitto dell'Italia
  • Nel 1943, in corrispondenza dell'occupazione nazista
  • Nel 1973, ci fu' la diffusione del colera a Napoli
  • Nel 1980, l'anno del terremoto in Iripina

Il miracolo si attende tre volte l'anno


Il miracolo di San Gennaro in realtà non viene atteso solo il 19 Settembre, ma anche in altre due date e cioè il 16 Dicembre, data in cui ci fu' l'eruzione del Vesuvio nel 1631 e in cui si dice che sia stato San Gennaro a far in modo che la lava non entrasse alle porte di Napoli ed il sabato precedente alla prima domenica di Maggio.
Ovviamente attorno a questo miracolo ci sono state tantissimi studi scientifici, alcuni dei quali hanno dato le loro ipotesi per spiegare questo fenomeno della liquefazione del sangue, ma ciò nonostante nulla è certo ed il mistero è ancora vivo.

Ma da dove proviene questo sangue?

Sono due le ampolle che lo racchiudono e si dice che sia stato  raccolto da una donna chiamata Eusebia, subito dopo il martirio del Santo.


Quando si sciolse la prima volta il sangue di San Gennaro?


La prima volta il sangue si sciolse ai tempi di Costantino I, esattamente quando il vescovo Severo trasferì le spoglie del santo dall'Agro Marciano a Napoli.  In pratica, durante il tragitto avrebbe incontrato la nutrice Eusebia con le ampolle del sangue del santo ed il sangue si sarebbe subito sciolto. Anche se bisogna specificare che la prima volta documentata della liquefazione risale al 1389.